25 marzo 2011

Spaghetti alle vongole

E' un piatto nato nel napoletano che si cucina in tutta Italia.
Ritengo che non sia da fare all'ultimo secondo, la sua preparazione scandisce il tempo.

Le vongole vanno tenute sotto l'acqua fredda, ma solo per lavarle e togliere i piccoli detriti, perchè
la vongola " tutta rena " ci capiterà, esclusivamente,poveri noi, solo dopo averle tenute per
6 minuti al vapore o sul fuoco basso.
E' la rena il nemico numero 1.

Controlliamole una ad una, quando sono aperte. Il liquido che rimane dall'apertura delle stesse,
va filtrato e tenuto in conto, è quello che ci servirà per finire di cuocere la pasta.

Le saltiamo in un battuto di prezzemolo, aglio, olio e aggiungiamo il liquido. Possiamo gettare
la pasta a mezza cottura e poi la lisciamo in padella o addirittura la risottiamo, cioè partiamo 
con gli spaghetti crudi e li  portiamo a cottura con il liquido delle vongole.Usiamo spaghetti che si prestino a questa preparazione, come un monograno.


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Spaghettino