16 agosto 2011

Chutney di pesche e pomodori verdi

E' stata una graditissima sorpresa questo chutney di pesche con l'aggiunta di pomodori verdi.

Non l'avevo mai fatto,  lo avevo  assaggiato ad una cena indiana ospite di un amico che sverna in India, bevendovi dietro così tanta acqua, per ammorbidire la  gola, e comunque  per tutta la cena
non riuscì più a percepire i sapori degli altri piatti.  Il mio livello di sopportazione del piccante è basso, ma quel chutney fu veramente una spada conficcata in gola.


L'idea di cucinarlo mi attirava e ho trovato il modo di farlo con le pesche e con i pomodori verdi.
Diverse possono essere gli ingredienti che lo compongono,  l'incontro tra il dolce e il salato può
condurci  ad un agrodolce ma la prevalenza di uno su l'altro determina chutney dolci o salati.


All'inizio con i pomodori verdi volevo fare una marmellata e quindi li avevo tenuti per una notte
in frigorifero con lo zucchero ( un kg. per 400g. di zucchero). Poi li ho uniti agli altri ingredienti.

Ho preso 2 cucchiaini di semi di senape, e tre semi di cardamomo e li ho messi nel fondo
del recipiente caldo per far sprigionare al meglio il loro aroma poi ho unito le pesche ( 2kg.),
lo zucchero (800g.),1 limone tagliato a fettine sottili,  2 peperoni rossi, una radice di zenzero, 1 cucchiaino di peperoncino in polvere, 1 stecca di cannella.




Hanno  bollito piano  piano fino a giungere ad una consistenza cremosa.
I vasetti  caldi  sono stati riempiti con lo chutney caldo e messi a pastorizzare per 20 minuti
lasciandoli raffreddare nello stesso recipiente.

Non ho messo aceto, ma lo zenzero e il limone  hanno dato l'agro che desideravo e la senape e
il peperoncino il piccante, il dolce della pesca e una nota aspra data dal peperone insieme al pomodoro
verde.  Una grande salsa per accompagnare formaggi, carni, verdure.

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